Abbiamo scritto sul servizio hosting e sue caratteristiche alcuni mesi orsono in questo articolo.
In relazione a quanto scrivemmo, abbiamo ripreso un caso reale di maggio ’23. Un cliente ci affidò la “nuova gestione” del sito, i cui tempi di risposta erano a suo dire, usando un eufemismo, piuttosto deficitari.
Il cliente era in questa condizione:
- sito “fatto in casa”, servizio hosting dal costo “molto ridotto” di un provider economico.
I primi contenuti, per chi faceva accesso al suo sito, venivano visualizzati dopo più di 15 secondi (provate a contare fino a 15 per valutare se è un tempo accettabile…), mentre l’home page veniva caricata completamente in 22,2 secondi…
Cosa abbiamo fatto:
- “ripulito” il codice del sito
- eseguito alcune ottimizzazioni sul data base
- passati a un servizio hosting professionale (con costi ovviamente maggiori, ma ampiamente alla portata del cliente)
Dopo queste tre operazioni la situazione è diventata:
- i primi contenuti vengono visualizzati dopo meno di 2 secondi
- l’intera home page in poco meno di 4 secondi.
Di seguito i dati delle due situazioni:
PRIMA
DOPO
Alla luce di questo esempio concreto, crediamo sia più chiaro quando affermiamo che non va commesso l’errore di paragonare un servizio hosting da 50€/anno con uno es. da 200€ senza verificare le specifiche del servizio oltre a considerare CHI vi gestisce il servizio e le sue competenze in merito.
